mercoledì 23 novembre 2011

VERZA STUFATA alias "TUTTA-PARA"

Dalle foglie increspate e  grinzose, dall'odore penetrante ma dal sapore morbido e delicato, è lei, la verza, che io vi propongo in un classico della cucina salentina.




LA MIA "Verza stufata" 

Ricetta:
1 cavolo verza
1 cipolla piccola
3-4 pomodorini ciliegino
pepe nero q.b.
sale q.b.
olio e.v.o. 

Per prima cosa puliamo e affettiamo la cipolla a rondelle; ora prendiamo la verza, eliminiamo le foglie esterne, rimuoviamo il torsolo, laviamo le foglie e tagliamole a striscioline sottili; poi laviamo i pomodorini e tagliamoli in due.
Sul fondo della pentola a pressione mettiamo l'olio evo (abbondante), poi  nell'ordine cipolla, verza e pomodorini. 
Saliamo, aggiungiamo una spolverizzata di pepe nero, un filo d'olio ancora e chiudiamo la pentola. Cuociamo per 15'-18' (dal fischio).
Il tempo di apparecchiare la tavola, aprire il vino e.... è già pronta!  
Mescoliamo bene il tutto, impiattiamo e serviamo  ben caldo: un piatto semplice ma sopratutto sano e gustoso... ancor meglio se accompagnato da dell'ottima carne di maiale!
Bon appetit.

lunedì 14 novembre 2011

PANE DI GRANO DURO FATTO IN CASA (metodo veloce)


Quel profumo inconfondibile di pane appena sfornato...


Il MIO "Pane di grano duro" fatto in casa: metodo VELOCE!

Ricetta:
1 kg di farina di grano duro
14 g di lievito di birra liofilizzato (oppure 30 g di lievito di birra fresco)
600-650ml di acqua tiepida
zucchero 2 cucchiaini 

sale 4 cucchiaini
olio evo q.b.

Preparazione:
Nella planetaria mettiamo il sale (in modo che non entri a contatto con i lieviti)  e la farina, al centro della quale scioglieremo il lievito con un bicchiere di acqua tiepida. Aggiungiamo lo zucchero e impastiamo con il gancio a minima velocità per circa 1'. 
Gradatamente idratiamo l'impasto con l'acqua rimasta, aumentando leggermente la velocità (vel.2) per 4' - 5', fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.
Copriamolo con della pellicola leggermente unta d'olio, copriamolo e mettiamolo a lievitare  (io preferisco sistemarlo nel forno preriscaldato a 28-30°)  per 1 ora 1 ora e 1/2 (deve raddoppiare il suo volume) .
Trascorso il tempo, snerviamo l'impasto nella planetaria, lavorandolo per 1 minuto a minima velocità e sistemiamolo sul tavolo infarinato. Con entrambe le mani diamogli una forma ovale e copriamolo con un canovaccio leggermente inumidito. Fasciamo lievitare ancora per una  1/2 ora... poi con la lama di un coltello incidiamo una croce sulla superficie dell'impasto e lasciamolo riposare per altri 10', non di più o la croce si allargherà eccessivamente!
Preriscaldiamo il forno a  230ºC per 1/2 ora, o fino a che non sarà ben dorato in superficie. Per verificare la cottura bussiamo sulla base: se sentiamo un rumore di "vuoto" il pane è cotto alla perfezione! 
Non sentite già il profumo? ummhh... Delicious!

Potrebbe anche interessarti: PANE PUGLIESE a lievitazione lenta

venerdì 4 novembre 2011

CONFETTURA di MELE nostrane


E' un modo veramente velocissimo e "moderno" che permette di preparare una buonissima confettura fatta in casa, senza conservanti e gelificanti, ottima per colazioni e merende, dolci e genuine... MIN sforzo, MAX risulato ! ;)


LA MIA "Marmellata di mele”

Ricetta:
500 g di mele biologiche
150 g di zucchero semolato
1/2 limone
2 cucchiaini di cannella
1 vasetto

Preparazione:
Tagliare le mele a pezzettini e metterle insieme al limone, allo zucchero e alla cannella in un contenitore che possa cuocere al microonde.
Far andare max potenza per 10 minuti, mescolare il composto magari con il mixer a immersione (facendo pianissimo per evitare schizzi da ustione!) e rimettere a cuocere altri 10 min.
Controllare la consistenza che dovrebbe essere perfetta, al contrario cuocere per qualche altro minuto.
Mettere la marmellata nel vasetto e  lasciarlo completamente raffreddare capovolto ... e voilà, la marmellata è sottovuoto e pronta per le colazioni invernali!